2.1.1 Alterazioni e armature di chiave

Nota: I nuovi utenti sono spesso confusi riguardo a queste – leggi il messaggio di avviso in fondo a questa pagina, soprattutto se non hai una buona conoscenza della teoria musicale!

Accidentals

Glossario Musicale: sharp, flat, double sharp, double flat, accidental.

Un diesis si ottiene aggiungendo il suffisso is al nome della nota, e un bemolle aggiungendo es. Come puoi immaginare, un doppio diesis o un doppio bemolle si ottengono aggiungendo isis o eses. Questa sintassi deriva dalle convenzioni per i nomi delle note presenti nelle lingue nordiche e germaniche, come il tedesco e l’olandese. Per usare altri nomi per le alterazioni, si veda Nomi delle note in altre lingue.

cis1 ees fisis, aeses

[image of music]

Key signatures

Glossario musicale: key signature, major, minor.

L’armatura di chiave viene impostata col comando \key seguito da un’altezza e da \major o \minor.

\key d \major
a1
\key c \minor
a

[image of music]


Warning: key signatures and pitches

Glossario musicale: accidental, key signature, pitch, flat, natural, sharp, transposition.

Per determinare se stampare o meno un’alterazione, LilyPond esamina le altezze e l’armatura di chiave. L’armatura di chiave influisce soltanto sulle alterazioni che vengono stampate, non sull’altezza della nota! Questa è una caratteristica che spesso causa confusione ai nuovi utenti, quindi la spiegheremo più dettagliatamente.

LilyPond fa una netta distinzione tra contenuto musicale e layout. L’alterazione di (bemolle, il segno di bequadro o il diesis) di una nota fanno parte dell’altezza, e sono quindi contenuto musicale. Se un’alterazione (un segno stampato di bemolle, bequadro o diesis) venga posta oppure no di fronte alla nota corrispondente è una questione di layout. Il layout segue delle regole, dunque le alterazioni sono stampate automaticamente in base a queste regole. Le altezze nella tua musica sono opere d’arte, quindi non verranno aggiunte in automatico: sei tu a dover inserire la nota che vuoi sentire.

In questo esempio:

\key d \major
d cis fis

[image of music]

Nessuna nota ha un’alterazione rispetto all’armatura di chiave, ma devi comunque aggiungere is e scrivere cis e fis nel file di input.

Il codice b non significa “stampa un punto nero esattamente nella linea centrale del pentagramma.” Piuttosto, significa “c’è una nota con altezza Si-bequadro.” Nella tonalità di La bemolle maggiore, deve avere un’alterazione:

\key aes \major
b

[image of music]

Se l’esempio precedente sembra poco chiaro, considera questo: se tu stessi suonando un pianoforte, quale tasto premeresti? Se premi un tasto nero, allora devi aggiungere -is o -es al nome della nota!

Aggiungere esplicitamente tutte le alterazioni richiederà un po’ più di lavoro in fase di scrittura, ma il vantaggio è che la trasposizione è più semplice, e le alterazioni possono essere prodotte usando diverse convenzioni. Per alcuni esempi che mostrano come sia possibile produrre delle alterazioni in base a regole diverse, si veda Alterazioni automatiche.

Vedi anche

Guida alla Notazione: Note names in other languages, Accidentals, Automatic accidentals, Key signature.

Glossario musicale: Pitch names.


Other languages: English, deutsch, español, français, magyar, 日本語, nederlands.

LilyPond — Learning Manual